Ma-uro Del Grande
Figlio e nipote di ristoratori. Vengo da una famiglia di cuochi. Fin da piccolo, all’uscita di scuola, andavo a dare una mano al babbo in cucina, pulendo il pesce prima, preparando i semilavorati poi, e man mano che crescevo i compiti diventavano sempre più di responsabilità e capacità, come preparare primi e gli antipasti. La cucina era legata alla tradizione, ma le basi rimarranno sempre quelle. Sposato dopo un lungo fidanzamento con la figlia di una notissima famiglia di pizzaioli toscani, trapiantati a Roma negli anni ’30. Mi trasferisco nella capitale per collaborare nella famosa pizzeria "La Pariola" nel 1990, dove ho imparato la vera arte di far pizza all’antico modo, con impasti a lunga lievitazione, fatto a mano, e imparo a gestire il forno a legna nel miglior modo, avendo come grandi maestri Antonio e Anchise Bocciardi. Sentendomi pronto ed avendo fatta la giusta esperienza, nel 1995 apro finalmente un locale tutto mio a Roma, in piazza Crati, La Mora, dove ho modo di insegnare a tutti i ragazzi che collaborano con me, a fare la pizza all’antico modo, con la farina e la lievitazione giusta. Oggi mi rimetto in gioco in una scuola per cercare di tramandare la mia esperienza ai giovani e meno giovani appassionati.
Mà-rio De Angelis
Figlio d’arte, egocentrico, amo stare al centro dell’attenzione. Cresco dentro il laboratorio di famiglia dove il papà faceva il gelato. Il ricordo più bello era quando passavo il latte a papà. Non arrivavo nemmeno alla macchina del gelato. Era il momento in cui io e lui diventavamo una cosa sola. Mio padre sapeva comunicare soltanto nel suo laboratorio. Era un rifugio. Le più belle chiacchierate sono nate davanti la frutta…che dovevo capare io. Tonnellate di frutta. Questo mi ha dato una capacità e un’idea del sacrificio che mi porterò dentro per tutta la vita. Dal 2008 porto avanti la Casa del Cremolato in modo un po’ rivoluzionario, autodidatta e istintivo. Insegno a fare gelato da più di 10 anni, partendo dai bambini, che mi hanno dato tanto. Ora sono arrivato a voi. Vi aspetto per divertirci insieme, cercando di rendere questo mondo un po’ più dolce.